Vuole che le bambine stiano con i nonni materni. Giovanni Murru (conosciuto come Gianni), che il 2 marzo scorso, a Iglesias, ha ucciso con 10 coltellate la moglie Federica Madau, dalla quale si stava separando, è stato sentito in carcere dal giudice del Tribunale per i minori, nell'ambito del procedimento aperto per la revoca della patria potestà (che gli è stata sospesa subito dopo la tragedia) e valutare l'istanza, avanzata dai genitori di Federica, di affidamento delle tre figlie della coppia.

L'uomo, difeso dall'avvocato Tiziana Congiu, ha ribadito di non saper spiegare cosa gli sia successo quella maledetta sera. Ma ha usato parole favorevoli per l'affidamento delle piccole ai nonni materni, in modo che possano continuare a vivere nell'ambiente familiare.

Murru avrebbe anche detto che, se potesse, vorrebbe ritornare indietro per non compiere quell'efferato delitto.

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