«Una notte pesante, con freddo, pioggia e umido». La terza notte a quaranta metri d'altezza sul silo tre dell'Eurallumina è stata la più pesante per i quattro lavoratori. Alle difficili condizioni meteo, si aggiunge la preoccupazione per le notizie che tardano ad arrivare da Roma. Oggi la Presidente della Regione Alessandra Todde parlerà del caso Eurallumina con il ministro delle Finanze Giancarlo Giorgetti, al margine dell'incontro per la vertenza entrate, chiedendo lo sblocco dei fondi indispensabili alla gestione dello stabilimento di Portovesme, dopo che gli asset di Eurallumina (di propretà della russa Rusal) sono stati oggetto di sanzioni da parte del Comitato di sicurezza finanziaria. 

EURALLUMINA di Portovesme, quarto giorno di presidio permanente a 40 metri di altezza
EURALLUMINA di Portovesme, quarto giorno di presidio permanente a 40 metri di altezza
EURALLUMINA di Portovesme, quarto giorno di presidio permanente a 40 metri di altezza

«Auspichiamo che nella giornata di oggi - dicono i lavoratori asserragliati sul silo - possano davvero giungere delle rassicurazioni dal Mimit e che il Mef abbia messo a disposizione le somme necessarie al periodo transitorio, per ottenere poi la revoca delle sanzioni che, ricordiamo, non sono state applicate negli altri stabilimenti europei della Rusal». 

Per i quattro operai sul silo e per i loro colleghi in presidio ai cancelli inizia la quarta giornata di attesa. 

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