Domusnovas, vertenza Aias: l'appello alla Regione
L'intervento del sindacato sulla questione degli stipendi arretratiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il sindacato dell'Unione Sindacale di Base nuovamente in fibrillazione sulla questione dei tanti stipendi arretrati attesi dai lavoratori dell'Aias.
"Ci appelliamo per l'ennesima volta all'assessore Arru e al direttore dell'Ats Sardegna Moirano - recita una nota del coordinatore Salvatore Drago -affinché velocizzino l'istituzione di Sas Domus (la nuova struttura pubblica che potrebbe sostituire l'Aias) e agevolino il passaggio, in questa, del personale Aias. I lavoratori non possono continuare ad avere sulle spalle il peso della vicenda gestionale dell'Aias". Parla di "dipendenti stremati" per un cumulo di arretrati "che non accenna a scendere sotto le 10 mensilità" e "della disperazione legata all'incertezza del loro futuro lavorativo" il coordinatore dell'Usb che attacca l'Aias: "Pare che pagheranno entro fine mese uno stipendio lasciandone indietro 9, ma come credono di poter andare avanti senza aver ripreso a pagare regolarmente e, soprattutto, senza aver ideato un piano di rientro con cui far sapere quando e come pagheranno i tanti arretrati?".
Drago si riferisce all'incontro di fine marzo in prefettura nel quale Aias è attesa alla verifica sul pagamento di tutti gli arretrati dall'atto della firma (settembre 2017) dell'ultima convenzione con la sanità regionale.
"Chiediamo che le Istituzioni alle quali ci rivolgiamo - chiude Drago - verifichino il rispetto degli accordi già presi nell'ultimo incontro tra le parti con il Prefetto".
Simone Farris