Sono state aperte le offerte depositate per scegliere la ditta che si occuperà di riattivare il potabilizzatore comunale di Domusnovas e (si spera) far cessare l'emergenza idrica che si protrae da oltre 7 mesi a causa della torbidità: è un'impresa di Elmas, la Sidertecnica Srl, ad essersi aggiudicata, grazie ad un ribasso del 16,51 per cento, l'appalto da 130mila euro per gli interventi di manutenzione straordinaria e potenziamento del potabilizzatore comunale mai entrato in funzione.

Da fine maggio i disagi vengono tamponati per tre mattine a settimana con un'autobotte al costo di 340 euro più Iva al giorno. Finora le cause della torbidità non hanno una spiegazione nonostante le numerose indagini, i controlli e campionamenti nel sottosuolo ed anche in sorgenti e laghetti (grazie a degli speleo sub) del territorio.

"I parametri della torbidità - commenta il sindaco Massimo Ventura - continuano ad oscillare tra entro e fuori la norma e non sappiamo perché ma contiamo che con il potabilizzatore in funzione ogni problema sarà superato".

Non appena riceverà il via dal Comune (probabilmente lunedì) l'impresa di Elmas avrà 60 giorni a disposizione per riattivare il potabilizzatore per il quale si attende anche un particolare quadro elettrico in arrivo dal continente.

"Noi intanto - evidenzia il sindaco - abbiamo svolto in economia tutti gli interventi possibili tra i quali la revisione di 7 pompe di distribuzione, il ripristino di arredi, pulizie e messa in sicurezza della struttura più volte vandalizzata". Dopo quelli già distribuiti è imminente l'uscita di un altro volantino con il riepilogo degli interventi già completati, i costi dei lavori e la data d'inaugurazione del potabilizzatore. Il sindaco ribadisce che "la situazione tornerà alla normalità entro fine anno".
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