Si chiamava Albino Giacomo Virgilio l’operaio 46enne morto sul lavoro ieri a Santadi. Originario di Cossoine, sposato, papà di due bambini piccoli, risiedeva da anni a Olbia. 

La notizia ha gettato la comunità nello sconforto, con l’amministrazione comunale di Cossoine che ha deciso di proclamare il lutto cittadino nel giorno dei funerali e di annullare la gimkana automobilistica prevista per sabato e la festa di San Sebastiano di fine luglio. 

La tragedia ieri quando, mentre Virgilio lavorava nel cantiere per la posa di un grosso tubo per la corrente elettrica, una grossa chiave inglese gli è caduta sul petto provocandogli un arresto cardiaco. Secondo una prima ricostruzione l'operaio, quando è avvenuto l'incidente, era da solo.

I colleghi lo hanno trovato a terra, con la chiave inglese sul petto, e hanno dato l'allarme. Sul posto sono arrivati i carabinieri di Carbonia e il 118 con l'elisoccorso. Il 46enne è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Brotzu, ma arrivato in pronto soccorso è deceduto. La chiave inglese è stata sequestrata, gli specialisti dello Spresal della Asl stanno lavorando per ricostruire la dinamica di quanto accaduto.

(Unioneonline/D)

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