Al molo di Portoscuso sono arrivate  le barche della flotta organizzata per dire no all’invasione eolica.

Ad accogliere i partecipanti c’erano il sindaco di Portoscuso Ignazio Atzori e don Antonio Mura, parroco di Portoscuso e responsabile della Pastorale del lavoro della diocesi di Iglesias.

In arrivo da Carloforte, anche il presidente del comitato No speculazione energetica Carloforte, Salvatore Obino, che organizza l'iniziativa. Non mancano i rais delle tonnare di Carloforte e Portoscuso e decine di persone che parteciperanno da terra.

Le barche contro la speculazione eolica
Le barche contro la speculazione eolica
Le barche contro la speculazione eolica

Le condizioni meteo non permettono di andare molto lontano, ma si terrà comunque la manifestazione al largo per un simbolico atto di difesa del mare.

contentid/0d5752f2-777b-4950-a723-4d553eb9a51e
contentid/0d5752f2-777b-4950-a723-4d553eb9a51e

«Oggi non potevamo mancare»,  dice Ignazio Atzori, «questa invasione di rinnovabili non può essere accettata soprattutto in un territorio in cui l’industria sta morendo e nessuno fa nulla per dare alternative reali per l’occupazione. Il nostro ambiente è già stato devastato, siamo qui per dire il nostro no a nuove devastazioni e alla totale assenza di risposte».

© Riproduzione riservata