Oltre 5 milioni di euro: questo l'importo sottratto da un consulente finanziario di una banca del Veronese ai clienti dell'istituto di credito. L'uomo, che un anno fa si è tolto la vita, era finito sotto inchiesta, insieme a due complici, per il riciclaggio di quel denaro.

E pochi giorni fa sono scattati i sequestri preventivi, che riguardano diversi beni immobili, compreso un appartamento in Sardegna.

I soldi di cui il consulente si era appropriato sono stati utilizzati da uno dei complici, come emerso dalle indagini delle Fiamme gialle, per giocare d'azzardo in un punto scommesse di Bussolengo, riconducibile a un terzo soggetto che, consapevole dell'identità del reale giocatore, non ha quindi rispettato le norme sull'antiriciclaggio.

Inoltre aveva aperto un credito verso il cliente e accettava scommesse senza che l'importo venisse pagato contestualmente e senza chiedere ulteriori dati e provenienza del denaro nel caso di somme superiori a mille euro.

Dai conti dei clienti derubati sono spariti in totale 5 milioni di euro, destinati anche a viaggi e ad acquisti di oggetti di abbigliamento; tra i beni sequestrati dalla Guardia di finanza ci sono tre appartamenti (uno si trova in Sardegna), due locali commerciali, 4 garage, la società di scommesse e una tabaccheria.

(Redazione Online/s.s.)
© Riproduzione riservata