Le vaccinazioni di massa nelle residenze sanitarie assistenziali e strutture per anziani raggiungono anche la casa di riposo Biccheddu - Deroma a Porto Torres. Un momento significativo per contrastare la diffusione del coronavirus e per tutelare le categorie a rischio.

Nella struttura centro di focolai e ormai Covid-free, i vaccini sono stati somministrati a 24 ospiti e 9 operatori sanitari: all'appello mancano ancora altri 7 anziani e otto unità del personale. L'appuntamento è rinviato ai primi giorni del mese di marzo, quando ci sarà la somministrazione della seconda dose di vaccini.

Una operazione che vede impegnati il team di vaccinatori, composti da medici, infermieri, personale sanitario e personale amministrativo, "svolta secondo il protocollo vaccinale - spiega Pierluigi Molino, presidente della Fondazione Biccheddu - che prevede la somministrazione dei vaccini soltanto nei confronti di coloro che, dopo aver riscontrato in passato la malattia, hanno superato i quattro mesi dall'ultimo tampone negativo".

Il team ha sottoposto gli ospiti ad una sorta di interrogazione per conoscere ulteriori patologie pregresse e per acquisire il consenso al trattamento proprio degli ospiti della struttura, con l'obiettivo di far emergere comunque la volontà della persona da sottoporre ai vaccini.
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