Tragedia sul cavalcavia: «Sandro era pronto per andare in pensione»
Il ricordo commosso del 65enne di Porto Torres, autista del tir precipitato sulla quattro corsie«Appassionato di chitarra, sempre la battuta pronta, una persona buona e umile».
Nelle parole del presidente del Flag Nord Sardegna, Benedetto Sechi, il ricordo commosso di Sandro Ascione, l’autista 65enne di Porto Torres morto questa mattina sulla quattro corsie Sassari-Alghero. Il tir sul quale viaggiava, per cause ancora da accertare, è precipitato al chilometro 9, a poca distanza dal bivio di Bancali.
«Voleva fare il camionista da sempre, - ha aggiunto Sechi - aveva preso le patenti per poter guidare i mezzi pesanti, un autista di grande esperienza che si stava apprestando a congedarsi dal lavoro. Stava preparando i documenti per la pensione».
Questa mattina quel sogno è svanito. Gli operatori sanitari del 118 per oltre 40 minuti hanno tentato di rianimarlo. Ma il cuore del camionista ha smesso di battere. Ascione lavorava per una ditta della Lap Logistic e trasportava materiale da cava. «Fatemelo dire: la vita è ingiusta con i giusti», si legge sui social. Si era sposato nel 2021 e il 31 dicembre sarebbe andato in pensione.