Prosegue l’attività di contrasto alla pesca illecita dei ricci di mare da parte della Guardia Costiera di Porto Torres. La Guardia Costiera di Stintino insieme al Corpo Forestale e di Vigilanza ambientale di Porto Torres e Isola dell’Asinara hanno eseguito un sequestro di 24 barattoli da 200 millilitri di polpa di ricci di mare rinvenuti nel comune di Stintino.

Per i militari non è stato possibile risalire ai responsabili della pesca illecita. Alla vista degli agenti si sono liberati del prodotto ittico facendo perdere le loro tracce.

I controlli sul litorale del Golfo dell’Asinara e fino a Rena Majore, al fine di debellare la pesca illegale, a tutela dell’ambiente e del consumatore, proseguiranno senza sosta ad opera del personale della Guardia Costiera. Il comandante della Capitaneria di porto di Porto Torres, Gabriele Peschiulli, invita tutti i consumatori ad acquistare prodotti ittici solo ed esclusivamente da rivenditori autorizzati, in grado di certificarne la provenienza da attività di tipo professionale secondo le normative vigenti in materia di pesca nonché alimentare e di conseguenza atta a garantirne anche la pertinente salubrità a beneficio del consumatore finale.

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