Ha staccato il dito di un agente penitenziario con un morso e l'ha ingoiato. Giuseppe Fanara, boss di Cosa Nostra che da nove anni è detenuto col 41 bis, si è reso protagonista dell'episodio di violenza avvenuto al carcere romano di Rebibbia nel giugno scorso. E in seguito alla vicenda è stato trasferito all'istituto di massima sicurezza di Sassari.

Fanara sta scontando una condanna all'ergastolo e ora è destinatario di una nuova misura cautelare, questa volta per lesioni aggravate, gravissime e resistenza.

Sembra che l'uomo abbia avuto un duro scontro col poliziotto che si trovava nella sua cella per un controllo. Di fronte alla violenza, sono arrivati i colleghi dell'agente ma Fanara li ha minacciati: "Vi sgozzo come maiali". La mano destra dell'agente sanguinava, mancava il mignolo, che non è stato più trovato e per questo si ritiene che il detenuto lo abbia ingerito.

(Unioneonline/s.s.)
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