Sorso, presunti insulti, percosse e sedazioni agli anziani. Chiude il centro “Noli me tollere”
Sono 28 gli ospiti ancora presenti nella struttura dopo il provvedimento di sequestroPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ancora tre giorni di attività prima della chiusura del centro per anziani Noli me tollere di Sorso. È l'amministratore giudiziario della struttura a comunicarlo ai parenti dei 28 anziani ancora presenti dopo il provvedimento di sequestro dell'ospizio datato 17 agosto di quest'anno.
In seguito a una ispezione dei Nas erano state allontanate con due misure interdittive dal Noli me tollere sia la coordinatrice che un'oss. Le indagini, compiute anche con intercettazioni telefoniche e ambientali, avevano rivelato un presunto scenario di insulti, percosse e sedazioni forzate ai danni degli ospiti del centro. In un primo momento il centro era stata affidato alla gestione pro-tempore del sindaco Fabrizio Demelas prima che subentrasse l'amministratore giudiziario Alberto Ceresa dal 25 settembre quando gli ospiti erano ancora 48.
Diverse le sollecitazioni rivolte ai familiari, a partire dal 23 ottobre, perché trasferissero i loro cari dalla struttura in quanto «non idonea», si scrive nella nota, «ad ospitare e garantire adeguata assistenza agli ospiti». Facendo poi presente che la sospensione decisa dal giudice «era intesa fino alla dimissione di tutti gli ospiti», Ceresa ricorda come la società sia «gravata da debiti». Per tutti questi motivi «comunica che l'attività del Noli me tollere verrà sospesa a partire dal 18 dicembre alle ore 20».