Sorso: con lo stereo a tutto volume in piazza, poi aggredisce i carabinieri
Un 48enne ai domiciliari, segnalata anche una presunta aggressione sessuale a due minori, tutta da verificareStazione dei carabinieri di Sorso (archivio-Calvi)
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Dalla musica, alle (forse) molestie, fino alle manette. Un 48enne ha acceso uno stereo ieri sera, in piazza Bonfigli a Sorso, mettendo i brani ad alto volume. Talvolta lui suona anche la chitarra eseguendo classici come De André, ma stavolta la febbre di tutt’altra musica, molto più rumorosa, ha avuto la meglio.
E l’uomo, in stato di alterazione, ha finito con il disturbare le persone presenti nello slargo, dove ci sono anche degli esercizi commerciali, tanto che alla fine si sono dovuti chiamare i carabinieri. Secondo una prima ricostruzione, i militari sarebbero intervenuti perché era stata segnalata una aggressione sessuale ai danni di due minori. Ma su questo aspetto è ancora in corso un'indagine che valuterà la verità o meno dell'accusa. Di certo vi è che, alla vista dei carabinieri, la persona ha opposto resistenza finendo ammanettato.
Il 48enne è stato condotto oggi in tribunale a Sassari, per la direttissima, dovendo rispondere dell’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Il giudice Giancosimo Mura ha disposto per l’indagato, difeso dall’avvocato Mario Spanu, gli arresti domiciliari come richiesto dalla pm Alessia Sanna.