Quando si è visto scoperto dal proprietario dell'auto che stava cercando di rubare, ha reagito colpendolo con alcuni pugni. Non contento, anche con la vittima ormai inerme a terra, invece di fuggire ha continuato ad infierire con ripetuti calci alla testa.

Poi è scappato, e oggi, ad oltre un mese dall'episodio, è stato arrestato.

L'episodio si è verificato a Bonorva il 3 gennaio scorso: i militari sono riusciti a risalire all'aggressore, un 22enne del paese, al termine di una lunga e articolata indagine.

Il fatto non aveva suscitato particolare clamore, anche perché la vittima, forse nel timore di ritorsioni, non aveva sporto denuncia. Eppure era stato ricoverato in ospedale e i medici gli avevano dato ben 20 giorni di prognosi.

La notizia è stata tuttavia acquisita dai carabinieri tramite altri canali, e al termine delle indagini è scattato l'arresto. Il gip ha disposto i domiciliari per il giovane aggressore, accusato di lesioni personali e tentata rapina.

(Unioneonline/L)
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