Scaduti o confezionati tra i topi: i Nas di Sassari sequestrano quasi 900 kg di dolci pasquali
Decine di perquisizioni dei carabinieri in negozi e stabilimenti di produzione, sanzioni per migliaia di euro. Chiuse quattro attività di produzione e venditaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Raffica di ispezioni dei carabinieri del Nas di Sassari per verificare il rispetto delle norme di produzione e vendita di uova di cioccolato, colombe e di tutti gli altri dolci che finiranno sulle tavole dei consumatori in occasione di Pasqua e Pasquetta.
Una sessantina i controlli effettuati in questi giorni presso laboratori di produzione e market. In 18 casi sono state riscontrate irregolarità e contestate violazioni che hanno portato a sanzioni per un totale di circa 30mila euro.
Sequestrati complessivamente 855 kg di prodotti finiti, ingredienti e semilavorati per dolci scaduti oppure, si legge in una nota dell’Arma «detenuti in ambienti strutturalmente e igienicamente non idonei e con infestazioni di roditori».
Dopo le segnalazioni del Nas sono stati disposti dall’autorità sanitaria competente quattro provvedimenti di chiusura o sospensione di altrettante attività commerciali e produttive.
«Le violazioni di cui sopra – sottolinea l’Arma – sono emerse dalle verifiche sulla corretta applicazione delle procedure igieniche e l’impiego di ingredienti sicuri, queste hanno così fatto emergere violazioni relative alla
carente pulizia ed igiene degli ambienti di lavorazione e deposito, alla mancata applicazione delle procedute preventive di sicurezza alimentare, all’omessa tracciabilità dei prodotti ed etichettatura irregolare».
(Unioneonline/l.f.)