Comincia ad arrivare un po' di chiarezza su quanto accaduto a Sassari due giorni fa, quando, davanti a un bancomat nel quartiere di Monte Rosello, una giovane nigeriana ha raccontato di essere stata aggredita da un ragazzo del posto.

Gli agenti della questura stanno visionando le immagini, che smentiscono la "brutale aggressione" riferita, così come la circostanza per cui sarebbe stata "massacrata di botte, presa per i capelli e buttata a terra".

Le telecamere delle poste la riprendono infatti mentre temporeggia davanti allo sportello automatico, e il ragazzo le chiede di fare in fretta. A quel punto lei reagisce aggredendolo con calci e morsi.

Infine alcuni testimoni avvisano la polizia e arriva anche un'ambulanza, che la porta al pronto soccorso dove i medici le assegnano cinque giorni per choc.

Si chiude quindi quello che era stato definito un "giallo" basato su un pestaggio a sfondo razzista che, come dimostrato dalle immagini, non si è verificato.

(Unioneonline/s.s.)
© Riproduzione riservata