Sassari, pronti 27 alloggi di housing sociale
Le case destinate alla “fascia grigia”, cioè chi ha un reddito troppo basso per il mercato liberoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
27 alloggi da assegnare nel centro storico di Sassari. È stato pubblicato oggi dal Comune, e dal settore Politiche per la Casa, il bando per le case destinate alla “fascia grigia”, a coloro cioè che dispongono di un reddito troppo basso per il mercato libero ma, al contempo, non possono accedere agli alloggi di edilizia residenziale pubblica a canone sociale.
L’amministrazione comunale prescrive per gli aspiranti un isee non inferiore a 9mila euro e non superiore ai 40mila, stabilendo che il termine ultimo per la domanda, da presentare soltanto sulla piattaforma web del Comune, è il 31 ottobre di quest’anno. Il progetto di social housing ha potuto prendere vita grazie ai fondi ottenuti dalla precedente giunta con il Pinqua, che ha permesso di riqualificare diversi immobili. Come l’ex Hotel Turritania, con 17 degli alloggi messi a bando, poi via Canopolo con cinque, tre in corso Vittorio Emanuele e 2 in via Esperson.
Si tratta di uno dei passi per ripopolare il centro storico attraverso la rigenerazione urbana e in accoppiata con le altre opere che lo interesseranno, come il centro intermodale.
«Vogliamo migliorare l’aspetto- riferisce il sindaco Giuseppe Mascia -la funzionalità e la qualità di vita del centro storico col recupero e la riqualificazione di spazi degradati o sottoutilizzati, da restituire alla città per migliorare la qualità di vita dei residenti, creare nuovi servizi, aumentare la sicurezza, promuovere la partecipazione e favorire nuove opportunità di lavoro e di sviluppo».
«Attualmente nel centro storico- aggiunge l’assessora alle Politiche per la Casa- è alta la percentuale di famiglie in condizioni di disagio e povertà assoluta, oltre a diffuse situazioni di disoccupazione, microcriminalità, emarginazione. La rigenerazione urbana può avviare un processo che renda nuovamente attrattivo il centro storico, con investimenti destinati a rimanere nel tessuto della comunità e a influenzare positivamente le generazioni future».