Operazione su scala nazionale per la Guardia di Finanza di Sassari, che ha portato all'identificazione e al deferimento di 62 persone per reati riguardanti il contrabbando e la contraffazione. L'attività è stata condotta all'interno di un lavoro investigativo più ampio, che ha l'obiettivo di contrastare la produzione e la commercializzazione illecita di merce contraffatta.

Le indagini dei finanzieri della Compagnia di Porto Torres, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sassari, hanno individuato 294 spedizioni contenenti materiale illecito, proveniente dalla Germania ma fabbricato dall'esterno dell'Unione Europea, che erano destinate alla provincia di Sassari e ad altre località italiane. Tra i materiali sequestrati, riprodotti con metodologie molto sofisticate, figurano oltre 12.000 sigarette elettroniche di contrabbando, poi più di 22.000 capi d’abbigliamento, articoli di elettronica (cuffiette, orologi digitali, componentistica, cover per cellulari) e prodotti per la cura della persona (asciugacapelli, piastre), calzature e accessori (borse, cinture, portafogli, cappelli, orologi) tutti con marchi contraffatti di celebri brand multinazionali.

L’analisi approfondita dei dati dichiarati nelle lettere di vettura dei colli sottoposti a sequestro ha portato all’identificazione e al deferimento alle competenti Autorità Giudiziarie dei 62 responsabili, tutti residenti in Italia.

L'attività di contrasto svolta dalle Fiamme gialle del Comando Provinciale di Cagliari ha come significato anche quello di salvaguardare il tessuto produttivo italiano, particolarmente esposto agli effetti dannosi del fenomeno della contraffazione.

(Unioneonline / r. sp.)

© Riproduzione riservata