Persone con autismo imparano a fare i camerieri. Grazie all’iniziativa promossa da Fondazione Lorenzo Paolo Medas, Casa Artigiani e il locale La Roccia una decina di giovani ha potuto frequentare un corso apposito ricevendo nei giorni scorsi l’attestato Haccp, che permette di lavorare a stretto contatto con gli alimenti.

«I ragazzi impiatteranno - spiega Irene Pinna, la presidente della Fondazione - tutto ciò che ci verrà fornito, dagli aperitivi alla pizza, e dovranno farlo avendo cura e massima igiene nel farlo».

Grande l’entusiasmo dei partecipanti per un’esperienza che arricchisce il proprio bagaglio pratico. «Apre molte possibilità - afferma Vittorio Deriu - e non vedo l’ora di iniziare». «Sono molto cresciuto - spiega Daniele Nurchis - mentalmente e fisicamente e ho imparato tante cose come, ad esempio, la non contaminazione dei cibi».

I neocamerieri lavoreranno nel circolo di prossima apertura “Inside Aut” in via Madrid dipinto con colori pastello e non a caso. «I ragazzi non verbali - aggiunge Irene - saranno portati a fare l’associazione giallo come frigorifero e lì avranno una placchetta con l’indicazione della bibita. Lo stesso con il rosa, parete su cui si troveranno gli espositori».

«Sono stati allievi entusiasti - dichiara Giulio Piu, segretario di Casa Artigiani - E io credo che il cliente sarà molto soddisfatto di trovare questa novità e ragazzi come loro».

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