Sassari, gli avvocati della “Camera Penale Enzo Tortora” in visita a Bancali
Tappa in Sardegna per accendere i riflettori sulla condizione di isolamento e sofferenza dei detenutiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Avvocati stamattina in visita a Bancali. Stavolta come rappresentanti della Camera Penale Enzo Tortora di Sassari e per l’iniziativa “Ristretti ad agosto”, promossa dall’Unione delle Camere Penali Italiane.
Una attività nata con l’intento di accendere i riflettori sulla condizione di isolamento e sofferenza delle persone private della libertà personale, in un periodo dell’anno in cui le criticità e l’isolamento stesso sono più forti, e soprattutto per manifestare vicinanza e attenzione ai detenuti.
“La Camera Penale di Sassari- afferma la sua presidente Maria Grazia Sanna -partecipa attivamente all’iniziativa, confermando il proprio impegno nel monitoraggio dei luoghi di restrizione della libertà, avendo visitato nel corso degli anni diversi istituti isolani”. La struttura sassarese conferma quelle che sono le difficoltà di altre carceri. “Le criticità che caratterizzano il sistema penitenziario sono tante, in particolar modo quella del sovraffollamento. Deve altresì essere evidenziato come nel corso degli ultimi anni sia aumentato tragicamente il numero dei soggetti che decidono di togliersi la vita all’interno degli istituti di pena”. A partecipare al confronto di oggi sono stati gli avvocati Lisa Vaira, Maria Teresa Pintus e Gaetano Paoletti, e quanto riscontrato contribuirà alla raccolta dati nazionale che verrà pubblicata dall’Unione delle Camere Penali all’esito delle visite che saranno svolte su tutto il territorio italiano. “La Camera Penale di Sassari- conclude Sanna -ribadisce con forza la necessità di un sistema penale orientato alla tutela della persona e dell’individuo in quanto tale, e continuerà a vigilare e a proporre, sotto il faro dei principi della nostra carta costituzionale, alternative concrete alla mera repressione, con spirito garantista e democratico”.