Svolta decisamente green per la Rete metropolitana di Sassari. Trenta auto elettriche ne sostituiranno  altrettante, vecchie e altamente inquinanti, alimentate a benzina o gasolio, utilizzate nei comuni interessati. Si è  trattato di un investimento complessivo di 920 mila euro. Stamattina, in piazza del Comune a Sassari, la consegna dei mezzi ai sindaci da parte del presidente della Rete e sindaco del capoluogo Nanni Campus, accompagnato dal direttore Mariano Mariani.

Al Comune di Alghero sono state assegnate 7 auto, 4 a Porto Torres, 14 a Sassari, 2 a Sorso e una ciascuna a Stintino, Valledoria e Castelsardo. Il comune di Sassari destinerà alcune auto alla polizia locale, per le quali sono stati previsti ulteriori allestimenti specifici.
L'epilogo di questa mattina è il risultato della convenzione firmata a giugno 2019 tra l’assessorato regionale all’Industria e la Rete metropolitana del nord Sardegna. Nel 2016 era stato approvato in via definitiva il “Piano Energetico Ambientale Regionale". Le amministrazioni pubbliche partecipanti sono state individuate sulla base delle aree territoriali prioritarie, tra cui la Rete metropolitana del Nord Sardegna. Le auto elettriche sono caratterizzate da efficienze di conversione notevolmente superiori rispetto ai motori a combustione termica, da costi di gestione e manutenzione sensibilmente inferiori e da emissioni locali pressoché nulle. Le colonnine di ricarica saranno a carico delle Amministrazioni interessate.
 

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