Sassari, arriva la “Carta Giovani Sardegna”
I destinatari sono i ragazzi tra i 14 e i 30 anni che potranno usufruire di diversi serviziPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una città per i giovani. È uno degli obiettivi del Comune di Sassari che passa anche attraverso l’attivazione della Carta Giovani Sardegna presentata nei giorni scorsi al Tavolo delle Attività produttive da Lello Panu, assessore al Commercio. All’iniziativa hanno presenziato pure l’assessora alle Politiche giovanili, Nicoletta Puggioni, i responsabili dello Sportello Giovani e dello Spazio Giovani del Comune di Sassari, i referenti di Carta Giovani per la Sardegna e il consigliere comunale Stefano Ruiu.
Il successo dell’idea necessita dell’inclusione del sistema produttivo e delle attività commerciali. «Al primo posto - riferisce Panu - c’è la volontà di pensare, promuovere e realizzare offerte più adatte a ragazze e ragazzi, così da favorirne l’educazione a un consumo ragionato, guidato e consapevole di prodotti e servizi attraverso il ritorno allo shopping fisico a favore di quello digitale».
Un cambio di paradigma, così viene definito, che fungerebbe da volano per il tessuto economico con il coinvolgimento di nuove generazioni di clienti, «rianimando le vie cittadine e favorendo l’apertura di attività più adeguate a questo target».
I destinatari della Carta Giovani, personale, digitale e gratuita, sono le persone tra i 14 e i 30 anni che, in questo modo, potranno usufruire di una serie di servizi e opportunità in tutta Europa.
A gestirla è l’organizzazione no-profit Eurodesk Italy in accordo con l’Eyca – l’Associazione Europea delle Carte Giovani e il supporto della Regione Sardegna.
I destinatari della misura sono circa 240mila in Sardegna, divisi in tre fasce d’età, dai 14 ai 18 anni, dai 18 ai 25 anni e dai 26 ai 30 anni.
Grazie alla Carta possono essere incentivati nella mobilità avendo poi la priorità per partecipare a iniziative promosse a livello locale nell’ambito del circuito creato dalle aziende e dagli enti aderenti.
Per le realtà che aderiscono allo stesso circuito la Carta Giovani significa la chance di migliorare la propria visibilità e di promuoversi attraverso l’app Youth Card, i siti eyca.org e sardegna.cartagiovani.eu e i canali social della Carta Giovani Sardegna.
Per il Comune di Sassari la scelta di diventare un ente promotore rappresenta «la possibilità di inserirsi in un circuito più ampio di soggetti interessati a stabilire un rapporto stabile con le nuove generazioni - dichiara l’assessora Puggioni - attivando un canale privilegiato con le ragazze e i ragazzi del nostro territorio e lavorando con loro per migliorare e incentivare l’accesso ai servizi e alle strutture comunali, ma collaborando anche alla costruzione di una città più orientata al futuro, e quindi a loro».