La pandemia non frena gli incivili e lascia per strada i rifiuti. Lungo la strada vicinale Funtana Cherchi, un cumulo di rifiuti abbandonati in questi giorni di emergenza sanitaria, scaricati senza pietà ai lati della via che porta al nuovo cimitero di Ponti Pizzinnu.

Discariche abusive che deturpano e inquinano il verde delle campagne della zona, una borgata da sempre al centro delle polemiche e dove gli abitanti più volte hanno chiesto di chiudere la strada "per evitare il rischio di malattie infettive".

L'area era stata bonificata, ma i "furbetti" senza alcun pudore, nonostante la situazione critica e le misure restrittive che costringono le persone a restare a casa, e ad uscire solo in caso di reale necessità, hanno trovato comunque il tempo di abbandonare i rifiuti di ogni genere, creando una vera e propria discarica.

Nei giorni scorsi il Consiglio comunale ha approvato il Regolamento sulla compagnia barracellare, nuove forze che potrebbero essere impiegate nell'attività di controllo dell'agro, con una estensione delle loro mansioni laddove si verificano situazioni di degrado cittadino: periferie o zone verdi in cui gli incivili spesso lasciano tracce.
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