L'affare dei cimiteri approda per la seconda volta in commissione Ambiente, una riunione tutta politica questa volta, per decidere sulle future tariffe dei loculi.

Tremila euro a loculo sono troppi. Il consigliere Davide Tellini firmatario della mozione a quel prezzo non ci sta e i commissari di maggioranza e di opposizione raggiungono un accordo: obiettivo finale la diminuzione delle tariffe sui singoli loculi per i due cimiteri di Ponti Pizzinnu e Balai.

"Resta ferma la proposta di partenariato pubblico-privato presentata dalla società Altair per gestire nei prossimi trent'anni i due cimiteri - spiega il presidente della commissione, Andrea Falchi - e solo in questo modo sarà possibile apportare delle modifiche migliorative in sede di bando di gara, un elemento questo che ha fatto decidere la struttura verso l'adozione del Ppp".

Le tre proposte della commissione Ambiente riguardano la equiparazione dei costi di nuovi loculi con i rinnovi, ovvero le tariffe di acquisto per un loculo che oggi ha un prezzo medio di 2mila e 915 euro nel cimitero di Balai e di 2mila e 190 euro per Ponti Pizzinnu, verrebbero ridotte per aumentare quelle dei rinnovi pari a 1.457 euro.

Un'omologazione necessaria che si unisce ad un fondo rischi "risorse accantonate dal Comune per le categorie di persone che dispongono di redditi Isee più bassi", ha proposto il consigliere Tellini.

L'Ente ogni anno dovrà accantonare una cifra pari a circa 50mila euro per andare incontro alle famiglie che non potranno affrontare da sole le spese cimiteriali.

L'accordo raggiunto dai commissari prevede un terzo punto, quello della rateizzazione senza fideiussione, garanzia richiesta per l'acquisto e il rinnovo con dilazione dei loculi.

Un punto fermo anche la possibilità di esternalizzare i servizi accessori e di poterli affidare alla società in house Multiservizi. "Perché più una società aggiudicataria del bando dimostra di affidare a terzi i servizi, più acquisisce punteggio, anche se non possiamo obbligare la società vincitrice di subappaltare tali servizi alla Multiservizi", specifica il dirigente del settore Ambiente, Marcello Garau.

Prossimo passaggio: la stesura del verbale contenente i tre punti condivisi dalla commissione e allegati alla delibera da sottoporre all'approvazione finale del Consiglio comunale, dopo essere passata al vaglio di un ulteriore commissione apposita.

Tutto nella direzione della proposta di partenariato elaborato inizialmente e presentato dalla società Altair che comporta il ritiro della mozione di Tellini ma il raggiungimento di un risultato "tutto politico - osserva il consigliere Costantino Ligas - perché siamo noi e non la struttura a dover dare risposte ai cittadini che ci chiedono il perché di quelle tariffe".

Dello stesso avviso la consigliera Loredana De Marco: " credo che l'obiettivo di questa commissione debba essere quello di andare incontro agli utenti riducendo il costo delle tariffe".
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