Perfugas, centro dell'Anglona, si prepara per la prima edizione del "Dea Madre Festival - Natura, Cultura, Archeologia". Il progetto, presentato oggi, è stato voluto dalla Pro lococon l'obiettivo di valorizzare le bellezze culturali, archeologiche e paesaggistiche del territorio e creare un movimento di promozione turistica ed esperienziale.

L'evento, in programma dal 14 al 16 luglio prevede visite guidate in siti archeologici, presentazioni di libri, laboratori per bambini e ragazzi, mostre d’arte, trekking urbano, bagno sonoro con pratica di yoga, danza e degustazioni dei prodotti enogastronomici del territorio, e che vede la partnership con il Sardinia International Guitar Camp organizzato dal Direttore Artistico Gavino Loche, dell'Associazione Chordae.
L'anteprima del Festival, venerdì 14 luglio, si svolgerà nel Borgo Lu Puleu, dove sarà possibile visitare la mostra delle opere dell'artista sarda Maria Jole Serreli. Si proseguirà, poi, nel Belvedere di Lumbaldu, con degli spettacoli musicali. Sabato 15 e domenica 16 luglio gli eventi si svolgeranno principalmente nella  cornice della Chiesa di Santa Maria de Foras, all'interno del centro abitato.Sono state organizzate alcune “trasferte” tra cui un immersione in natura nella Piscina de Sa Rundine, a Bulzi, e un laboratorio per ragazzi nella Biblioteca Comunale di Perfugas. ​
In programma anche il trekking urbano “Passeggiando nel nostro passato”, con testi a cura del professor Mauro
Maxia, che vedrà protagonisti i bambini. Durante l'arco di tutte le giornate si potranno visitare le mostre permanenti di artisti e fotografi locali e nazionali. Tra i nomi di spicco del panorama sardo ci sarà Ambra Pintore che nella serata di sabato 15 porterà il suo spettacolo “Terre del ritorno” un mix di musiche e canti del mediterraneo e Piergiorgio Pulixi che domenica 16 presenterà il suo nuovo libro. Prevista la presenza della danzatrice Yumiko Yoshioka che, per la prima volta in Sardegna, si esibirà nella tipica danza giapponese Butoh.

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