È stata inaugurata nel Museo Diocesano di Arte Sacra a Ozieri la mostra itinerante di arte contemporanea "Antioco, il Santo venuto dal mare", curata dal presidente dell'Associazione Arciere Dottor Roberto Lai e dedicata a Sant'Antioco, patrono della Sardegna e della città di Ozieri.

La mostra, organizzata dalla Diocesi di Ozieri in collaborazione con il Comune e l'Istituzione San Michele, raccoglie oltre 35 opere dedicate alla figura di Antioco, un martire proveniente dal Nord Africa attorno al quale si è sviluppato uno dei culti più importanti in Sardegna.

"L'evento - spiega il curatore del Museo Diocesano Demetrio Mascia - rappresenta un tentativo di dialogo tra la Chiesa e l'arte contemporanea: un rapporto in passato vivissimo e che ha dato origine ad un patrimonio culturale inestimabile, ma che da tanti anni si è praticamente interrotto".

La mostra sarà visitabile fino al 3 aprile, e verrà attivata a breve una collaborazione con gli istituti scolastici del territorio affinchè gli studenti possano conoscere la storia di Antioco, un migrante, al pari dei tanti che arrivano ancora oggi in Italia, accolto a braccia aperte dal popolo sardo e divenutone un simbolo.

L'inaugurazione è stata preceduta da una conferenza, tenutasi lo scorso giovedì, presieduta dallo stesso Dottor Lai e dal Monsignor Tonino Cabizzosu, dove la storia del Santo è stata ripercorsa attraverso la letteratura sarda e le testimonianze archeologiche sparse per l'isola.
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