Era sottoposto a Dacur, il “Daspo urbano”, che, nel suo caso, gli vietava di frequentare locali e ristoranti di Ozieri.

Ma i carabinieri, nel corso dei controlli rafforzati in occasione dei festeggiamenti per Halloween, lo hanno sorpreso proprio dove non dove essere: in un bar del centro storico. E così per un 21enne del posto, già noto alle forze dell’ordine, sono arrivati altri guai.

Dopo essere stato identificato, infatti, è stato nuovamente denunciato alla Procura della Repubblica di Sassari.

Al termine del procedimento penale il giudice potrebbe ora applicare nei suoi confronti la pena della reclusione da 6 mesi a 2 anni e la multa da 8.000 a 20.000 euro.

(Unioneonline/l.f.)

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