Era anche arrivato ad avere 70 casi di coronavirus, ma ora arriva la bellissima notizia: Oschiri è Covid free. A comunicarla è lo stesso sindaco, Roberto Carta. "Sono felice per il risultato raggiunto - ha dichiarato il primo cittadino - che premia tutte le iniziative che abbiamo portato avanti, ma anche i tanti sacrifici che hanno fatto i cittadini in questi mesi. Ora è davvero molto importante mantenerci a zero casi, ma lo possiamo fare solo in due modi: mantenendo alta la guardia e rispettando le regole in vigore".

In miglioramento anche la situazione a Burgos che si avvia a diventare Covid free. Nelle ultime ore è stato dichiarato un cittadino: ne resta un altrettanto positivo. Sono attualmente cinque le persone in quarantena.

Scendono i casi anche nella vicina Bottidda: da cinque a quattro. Una persona si è negativizzata. "Auguro una pronta guarigione ai cittadini ancora positivi - ha sottolineato il sindaco, Ivo Nieddu -. Teniamo alto il livello di attenzione e continuiamo a rispettare le norme".

Romana si mantiene sempre Covid free.

Migliora la situazione sanitaria legata al coronavirus a Bono. Secondo l'ultima comunicazione del sindaco, Elio Mulas, scende a 71 il numero dei cittadini positivi al Covid-19. 9 di questi presentano la variante inglese.

Una buona notizia per il paese del Goceano, uno dei più colpiti in Sardegna dalla pandemia, visto e considerato che, non più tardi di sabato scorso, il primo cittadino aveva annunciato la positività di 115 persone (73 dall'Ats e 42 per comunicazione diretta da parte degli interessati), di cui 12 con la variante inglese. Un peggioramento che aveva causato le ire del primo cittadino che aveva chiesto un maggiore senso di responsabilità da parte di tutti, per non vanificare le iniziative prese per bloccare la diffusione del virus, compresa quella di mettere in lockdown Bono per due settimane.

Un miglioramento che ha messo in condizioni il sindaco Mulas di dare il via libera alla riapertura, già a partire da domani, delle scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado, chiuse con un'ordinanza nella giornata di domenica 14 marzo. Resta confermata l'attività didattica a distanza, sino al 22 marzo compreso, nelle scuole secondarie di secondo grado.
© Riproduzione riservata