Con una partecipata e coinvolgente cerimonia, alla presenza delle più importanti cariche civili, religiose e militari, questa mattina è stata inaugurata la Chiesa parrocchiale di Muros, intitolata ai Martiri Gavino, Proto e Gianuario, oggetto di alcuni lavori di restauro. «E' stato un bellissimo momento nel quale la comunità locale e non solo, ha potuto riappropriarsi di un bene al quale è da sempre molto legata e che costituisce un piccolo gioiello da salvaguardare», ha detto il sindaco Federico Tolu.

Un momento tra fede e storia condiviso con la prefetta di Sassari, Grazia La Fauci, l’arcivescovo Gian Franco Saba che ha celebrato la Santa Messa insieme al parroco don Matteo e a padre Ambrogio Lamperti. Presenti all’incontro il sindaco del Comune di Cargeghe Antonio Ruiu e i rappresentanti del comune di Porto Torres, Salvatore Frulio e Antonio Chessa, oltre al questore di Sassari, Filiberto Mastrapasqua, il comandante della Guardia di Finanza, Marco Sebastiani, il comandante della Compagnia carabinieri di Sassari, Antonio Odoroso, e altri rappresentanti delle forze dell’ordine come il maresciallo Leonardo Pintus e l’appuntato Caterina Sciortino della stazione carabinieri di Ossi, il comandante della Capitaneria di Porto di Porto Torres, Giuseppe Cannarile; l’ispettore Carletto Ganadu in rappresentanza del Comando dei Vigili del Fuoco e Daniele Dore, direttore dell'Accademia Belle Arti "M. Sironi". Hanno partecipato anche i barracelli,  il coro sardo "don Renato Loria" e la Pro Loco di Muros che ha contribuito nella logistica. 

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