Continua l'attività di contrasto alla pesca illegale del riccio di mare all'interno dell'Area marina protetta Capo Caccia-Isola Piana da parte del corpo Forestale di Alghero. Ieri, il personale della stazione di Alghero, durante la quotidiana attività di controllo di tutta la fascia litoranea della Riviera del Corallo, ha individuato un pescatore subacqueo in località Stamparogias, nella pineta Mugoni, zona che si colloca in piena Area marina protetta.

I forestali, coordinati dall’ispettore Giuseppe Meloni, hanno atteso circa 40 minuti prima di intervenire, denunciando il pescatore abusivo e sequestrando 300 ricci. I preziosi echinodermi, ancora vitali, una volta espletate le operazioni di identificazione del pescatore sono stati rimessi in mare, mentre il sub è stato sanzionato e denunciato alla Procura di Sassari.

Nello stesso momento un’altra pattuglia della Forestale, questa volta della Base Navale, lungo la litoranea che da Maristella conduce al Lazzaretto, intercettava un altro ragazzo che sfrecciava velocissimo con un motorino, tra le gambe teneva stretto un coppo con 400 ricci appena pescati in zona Porticciolo. Per lui un verbale amministrativo da mille euro.

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