Nato nel 2005 grazie alla collaborazione tra Comune di Sassari e Asl, è un percorso di crescita, cura e sviluppo che accompagna bambine e bambini con disabilità nei primi anni di vita.

Stamattina a Palazzo Ducale Alba Canu, assessore alle Politiche educative, infanzia, giovani e sport, e Gianfranco Aresu, responsabile dell'Uonpia (Unità operativa di Neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza) dell'Assl di Sassari hanno firmato il nuovo protocollo d'intesa che specifica i reciproci impegni delle parti a garanzia di una reale integrazione delle azioni educative e sanitarie che accompagnano i percorsi di crescita dei bambini e delle loro famiglie.

Dal 2005/2006 il progetto "Melampo al Nido" ha accolto 166 famiglie e bambini (di cui 89 con rapporto individualizzato, cioè adatto per ogni singolo bambino).

Quattro bimbi hanno frequentato i Servizi 0-3 del Comune di Sassari per 4 anni, 19 per tre anni, 56 (di cui 4 ancora frequentanti) per due anni e 87 (di cui 20 ancora frequentanti) per un solo anno.

I coordinatori del progetto hanno spiegato: "Le patologie di questi bimbi e bimbe spesso iniziano a essere riconoscibili solo nei primi anni di vita e difficilmente dai primissimi mesi.

I dati dimostrano quanto siano importanti la presa in carico il prima possibile e l'inserimento dei piccoli in un percorso che integra l'ambito educativo con quello sanitario".

Erano presenti alla firma del protocollo anche Monica Spanedda, assessore alle Politiche sociali, la dirigente Simonetta Cicu, le coordinatrici pedagogiche Paola Cossu e Liliana Pala, e Maria Valeria Davini, neuropsichiatra infantile.
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