Emergenza plastica a Porto Torres: un’area di stoccaggio nella zona industriale
Soluzione temporanea per far fronte ai disagi legati alla mancata raccoltaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L’emergenza plastica ha costretto l’amministrazione comunale di Porto Torres a individuare una soluzione temporanea urgente per affrontare i disagi della mancata raccolta.
Già dalla prossima giornata di ritiro della plastica, prevista nel calendario della raccolta differenziata per sabato 13 dicembre, sia per le utenze domestiche e sia per quelle non domestiche, i cittadini di Porto Torres potranno conferire regolarmente imballaggi in plastica e lattine.
Il sindaco Massimo Mulas questa mattina, 11 dicembre, ha firmato l’ordinanza che consente il ricorso temporaneo a speciali forme di gestione dei rifiuti prevedendo, in particolare, il deposito temporaneo degli stessi imballaggi presso un’area idonea all’interno del territorio comunale, fino alla riapertura degli impianti di recupero della plastica.
L’amministrazione comunale, al fine di garantire la tutela della salute pubblica e dell'ambiente, ha ritenuto necessario individuare nell’immediato una soluzione che consentisse la continuità del servizio di raccolta del rifiuto, il cui ritiro porta a porta era stato temporaneamente sospeso, come in diversi comuni dell’isola, a causa delle criticità nella filiera a livello regionale e nazionale.
L’area destinata allo stoccaggio è stata individuata grazie alla disponibilità del Consorzio Industriale Provinciale di Sassari che ha concesso al Comune, in comodato d’uso gratuito, uno spazio in via Pigafetta, idoneo e tale da escludere qualsiasi impatto negativo di natura ambientale. La ditta Sangalli che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti provvederà dunque al consueto ritiro.
Una volta comunicata la riapertura degli impianti di recupero le aree utilizzate come deposito temporaneo saranno ripristinate e restituite agli usi originari.
