«Siamo profondamente rammaricati per il gravissimo ed increscioso episodio ai danni del docente. La scuola si è attivata prontamente e promuoverà tutte le azioni previste dalle norme per la tutela del professore».

Daniele Taras, dirigente scolastico dell’Istituto di istruzione superiore “Mario Paglietti” di Porto Torres, interviene sulla vicenda che ha visto un professore vittima dell’aggressione di uno studente di 17 anni. Il ragazzo avrebbe chiuso la mano del docente nella chiusura della porta provocandogli lacerazioni ai polpastrelli che hanno richiesto sei punti di sutura e 8 giorni di malattia, prorogati di altre giornate.

«Contemporaneamente verranno celermente attivate, anche per questo caso, tutte le azioni con psicologo, educatori e pedagogisti che collaborano da diversi anni in progetti strutturati con il nostro Istituto», aggiunge il dirigente. «Attiveremo, inoltre, dei percorsi anche con i servizi sociali per affrontare i problemi di disagio giovanile sempre più presenti nella nostra cittadina».

La scuola è sicuramente l’istituzione che per prima percepisce il crescente disagio giovanile. «Si tratta di problematiche che dovranno essere dibattute e trattate in maniera coordinata da tutte le istituzioni preposte». La prossima settimana si riunirà il consiglio di classe per decidere sui provvedimenti disciplinari da prendere nei confronti del ragazzo. Intanto i carabinieri che hanno raccolto la denuncia dell'insegnante stanno avviando gli atti alla Procura della Repubblica. 

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