Ergastolo per Claudio Dettori. A pronunciare la sentenza Mauro Pusceddu, presidente del Collegio (a latere Giulia Tronci) che ha messo fine al primo grado di giudizio del processo per l’omicidio di Antonio Fara, ucciso nella sua abitazione il 22 aprile di un anno fa.

La sentenza è arrivata alle 17 nella Corte d’Assise del tribunale di Sassari dopo quasi sei ore di Camera di Consiglio. Accolta dunque la richiesta del pm, la corte non ha però riconosciuto l'altro reato contestato dal pm Giovanni Porcheddu, la rapina, né il nesso telelologico, ovvero che il delitto sia avvenuto per compiere la rapina, come chiesto dall'avvocato difensore Bruno Conti.

I giurati hanno comunque, oltre all'omicidio, condannato il 25enne per l'aggravante della crudeltà e chiesto che risarcisca Ilenia e Giampiero Fara con 150mila euro ciascuno, 60mila per Giovanni Becca.

Si conclude così, alla settima udienza, la vicenda processuale per un delitto che aveva destato grande impressione in città anche per la popolarità di Antonio Fara. Il giovane era ospite del barista 47enne da circa due mesi quando il 22 febbraio si è consumato il delitto di cui il 25enne è stato fin dall'inizio l'unico sospettato. 

 “Questa sentenza - dichiara la sorella Ilenia - non mi restituisce mio fratello ma almeno è la dimostrazione che la giustizia esiste”.

© Riproduzione riservata