A Castelsardo la differenziata supera l'80%
A marzo si è registrato un +8% rispetto al dato del mese precedenteDifferenziata da record a Castelsardo nel mese di marzo.
Per la prima volta, viene infatti superato il tetto dell’80 per cento. La percentuale di rifiuti differenziati, nel primo mese di primavera ha fatto registrare l'81,15% con un incremento di ben 8 punti percentuali, rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
Si tratta di un risultato storico, attestato dopo il report dei conferimenti nelle varie piattaforme di riciclo, ed è la percentuale più alta mai raggiunta dal 2013, anno di avvio del sistema di raccolta mediante il porta a porta.
Diversi gli accorgimenti introdotti alla raccolta, con la Delibera di Giunta dello scorso dicembre, che ha previsto, tra le altre cose, l'incremento di alcuni servizi, come lo spazzamento meccanizzato giornaliero, invece dei precedenti tre interventi a settimana e, soprattutto, l’eliminazione di una giornata del ritiro del secco indifferenziato, che ha incentivato i cittadini ad una differenziazione fatta con maggiore cura, vista la necessità di liberarsi dei rifiuti dall'interno delle abitazioni.
Questo ha portato a un aumento del conferimento, sempre riferito allo scorso anno, della plastica, dei rifiuti da pulizia stradale e delle ramaglie ma, soprattutto, ad un dimezzamento del secco residuo indifferenziato che da 46,320 tonnellate del mese di marzo 2019, è giunto alle 26,240 di quest’anno, un risparmio importante visto che, proprio i costi del secco indifferenziato fanno lievitare le tariffe TARI.
(Unioneonline/F)