Ottocento cittadini del Sarrabus si sono messi in marcia questa mattina dal municipio di Villaputzu sino al ponte di ferro, chiuso l’8 dicembre dalla Provincia del Sud Sardegna per rischio crollo. In testa, con la fascia tricolore, il sindaco di Villaputzu Sandro Porcu.

Tutti assieme hanno chiesto una viabilità alternativa immediata perché è improponibile – così come è adesso - percorrere trenta chilometri anziché tre.

Pronto a combattere su ogni campo il sindaco Porcu: «Qualcuno dovrà pagare per tutti i danni che sta subendo Villaputzu e il Sarrabus intero - ha detto fra le altre cose -. Ci muoveremo per vie legali e, allo stesso tempo, mi auguro nel giro di pochissimi giorni si trovi una soluzioni al tavolo annunciato dalla Regione».

© Riproduzione riservata