Sub nel bacino della diga, droni e sponde del rio battute: le disperate ricerche di Davide Manca
Nella zona di Monte Arcosu squadre al lavoro su un’area vastissima devastata dall’alluvionePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sommozzatori nel bacino della diga di Medau Zirimilis riempita dall’onda di piena. Specialisti del nucleo Saf (Speleo alpino fluviale) che hanno battuto l’alveo del torrente. E ancora: droni e unità cinofile, con il supporto dei volontari del Soccorso alpino.
Sono andate avanti per il terzo giorno consecutivo, in un’area devastata dall'alluvione, le difficili operazioni di ricerca di Davide Manca, il quarantunenne che risulta disperso dalla notte fra sabato e domenica, quando il suo fuoristrada è stato travolto dall’acqua mentre cercava di attraversare il Rio Camboni, a Monte Arcosu.
Le squadre sono coordinate dalla Prefettura, a distanza, e dai vigili del fuoco, sul posto. Ma anche oggi purtroppo no sono arrivate buone notizie.
La zona da battere è molto ampia, come risulta evidente dalla cartina pubblicata dalla pagina “Sardegna - Hiking sui sentieri dei cervi”: Manca era a monte, il rio scorre fino al bacino. E mentre sono stati trovati pezzi dell’auto, di lui ancora nessuna traccia.
(Unioneonline/E.Fr.)