La vicenda degli orari che regolano la movida nel tratto quartese del Poetto regala un'altra sorpresa.

Dopo avere revocato l'ordinanza dei primi di giugno che consentiva di fare musica nel lungomare fino all'una di notte, il sindaco Stefano Delunas ha annullato anche l'ordinanza precedente del 2015 che dava il via libera alla movida fino alle sei del mattino.

La motivazione è sempre la stessa: alcune incongruenze ravvisate dal segretario generale che avrebbero potuto portare a ricorsi al Tar.

Così adesso la confusione è totale.

I localini del lungomare dovrebbero attenersi al piano di classificazione acustica che consente l'intrattenimento musicale, a eccezione dei pubblici spettacoli, fino alle 22.

Al di fuori di tale orario dovrà essere chiesta di volta in volta l'autorizzazione in deroga. E tra gli operatori del Consorzio del Poetto ci sono già proteste e malumori.

Fino al prossimo capitolo della vicenda.
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