Grazie al Bando "Adotta un Cane" del Comune di Settimo, Belen, Cecilia, Mia ed Angie quest'anno non sono più in canile.

I quattro cani, alcuni piuttosto malconci, anche con problemi neurologici e altre patologie, trascorreranno il Natale circondate dall'affetto delle loro nuove famiglie.

(Foto Antonio Serreli)
(Foto Antonio Serreli)
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E, forse, molto presto, altri cagnetti ancora troveranno una famiglia. Il "miracolo" di Natale è anche questo e tutto è iniziato nell'aprile scorso quando, racconta l'assessore comunale alle Politiche sul randagismo di Settimo San Pietro Elisabetta Milia, il Comune ha aperto un bando rivolto alle associazioni di volontariato che si occupano dei cani e del randagismo. Dando a loro la possibilità di adottare dal canile un cane con almeno tre anni di "ricovero"

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"Hanno risposto cinque associazioni che - racconta Milia - hanno adottato cinque cani, portandoli a casa. Il tutto in cambio di 500 euro a cane. Bene, quattro di loro sono stati ora adottati da famiglie. Si chiamano Belen, Cecilia, Mia e Angie e avranno la possibilità di trascorrere finalmente un Natale in casa con le famiglie che li hanno adottati. Una bellissima storia che, ne siamo convinti, si allungherà nel tempo con tante altre bellissime storie".

(Foto Antonio Serreli)
(Foto Antonio Serreli)
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I soldi risparmiati col canile (ogni cane ricoverato costa oltre mille euro), sono stati immediatamente reinvestiti dal Comune. "Per la sterilizzazione dei randagi - dice il sindaco Gigi Puddu -. Nei giorni scorsi a Casa Dessì è stato fatto il microchip su diversi cani nel quadro della lotta al randagismo. Stiamo ricorrendo alle adozioni e a queste misure anche per limitare le spese del Comune che ogni anno spende circa settantamila euro per l'adozione dei randagi, oltre mille euro per ogni animale. Con le adozioni, il risparmio è notevole".

(Foto Antonio Serreli)
(Foto Antonio Serreli)
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L'assessore Elisabetta Milia assicura che "il problema è grande anche se, per fortuna, non manca la sensibilità delle famiglie per eventuali adozioni. Ma c'è anche chi abbandona i cani per non averli in casa. Io stessa me ne sono portata a casa cinque, ritrovati sulla statale 130, in campagna e a Serdiana".
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