Settimo San Pietro, folla ai funerali di Sandro Cocco: «Un lavoratore capace e onesto»
Toccanti le parole di don Giuseppe Orrù per l’imprenditore morto mentre lavorava con la fiamma ossidricaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si sono svolti nel pomeriggio nella parrocchia di Settimo San Pietro i funerali di Sandro Cocco, l'imprenditore morto domenica in ospedale dopo essere rimasto ustionato il giorno prima mentre effettuava con la fiamma ossidrica un lavoro di impermeabilizzazione nella veranda di una casa in costruzione a Villasimius.
Toccanti sono state le parole del parroco del paese, don Giuseppe Orrù, che ha ricordato Sandro Cocco come «un lavoratore onesto», capace di farsi voler bene da tutti e dai suoi operai che lui chiamava «i miei ragazzi».
E quegli operai oggi erano tutti in chiesa, anzi sull'altare vicini alla bara del loro amico, rimasto vittima di un lavoro che faceva da 50 anni. Una morte tragica, una fatalità causata forse da un malore.
È stato un attimo: la fiamma ossidrica che Sandro Cocco stava utilizzando lo ha investito sul volto con ustioni che purtroppo sono state fatali. Oggi a dare l'ultimo saluto all'uomo, sposato con Teresina e padre di Alessandro e Stefano che gestiscono l'azienda paterna, c'era tantissima gente che ha riempito la chiesa e la piazza lasciandosi poi andare ad un lungo applauso rivolto all'imprenditore.