Al via nelle campagne di Settimo l'operazione di bonifica delle discariche abusive individuate su undici siti del territorio comunale seguendo soprattutto le priorità dell'intervento. Operai e mezzi sono arrivati nella zona di Cuccuru Nuraxi ripulendo le prime discariche. Si andrà avanti per diversi giorni con la speranza che delle discariche rimanga solo un brutto ricordo.

Intanto si registrano le parole indignate del sindaco Gigi Puddu. «Si sta intervendo – ha detto il primo cittadino - sui siti nel territorio comunale oggetto nel tempo dell’inciviltà dei delinquenti nemici dell’ambiente. Si stanno spendendo 70mila euro, risorse che potrebbero essere spese molto meglio per opere e servizi più utili alla comunità. L’auspicio è che non si tratti di una bonifica fine a se stessa e di breve durata. Il rispetto dell’ambiente in cui viviamo è essenziale - chiude il sindaco Puddu – e serve  una vera presa di coscienza da parte di ogni singolo cittadino dell’importanza di questo concetto vale molto più di mille bonifiche».

Anche di recente sono state sorèprese e mulate alcune persone mentre scaricavano rifiuti nelle vicinanze dell'abitato: ma nulla, comprese le telecamere, sembra fermare lo scempio firmato da gente senza scrupolo sulle campagne dove è sempre fiorita l'agricoltura e dove in passato hanno trovato il loro spazio anche migliaia di pecore: agricoltura e pastorizia, allora vero motore dell'economia locale.

Un grosso problema quello dei rifiuti in campagna che interessa drammaticamente tutto l'hinterland comprese le campagne di Selargius, Quartucciu, Quartu, Cagliari, Monserrato, Sinnai, Maracalagonis.

Uno scempio nonostante che in questi Comuni sono operativi il sistema di raccolta porta a porta e gli ecocentro.

Il Comune di Maracalagonis sta per spendere 110mila euro per un progetto come quello di Settimo; a Sinnai i rifiuti sono stati raccolti anche tra i canneti dei fiumi dove ostruivano il passaggio dell'acqua. Un degrado che non si riesce a debellare. E nemmeno multe e denunce frenano i nuovi barbari. 

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