Dolore e commozione, questo pomeriggio, nella chiesa parrocchiale di Settimo San Pietro ai funerali di Gigi Curreli, il ciclista infermiere di 44 anni morto nella pineta di Sinnai a causa di un attacco cardiaco.

Il rito funebre è stato celebrato dal parroco don Giuseppe Orrù: grande la commozione alle sue parole, col sacerdote che si è rivolto ai familiari della vittima offrendo parole di conforto.

Il rito è iniziato alle 15,30 in una chiesa gremita e col piazza che ha ospitato gli altri amici di Gigi che non sono riusciti ad entrare nella parrocchiale.

Davvero una grande folla che si è stretta alla famiglia Curreli.C'era anche il sindaco Gigi Puddu a portare il cordoglio del paese.

L'infermiere era arrivato in pineta a Sinnai con alcuni medici del Brotzu. Sui saliscendi sterrati che portano a Bruncu Mogumu, si è consumata la tragedia: Gigi Curreli si è accasciato restando ucciso da un infarto.

Inutili sono stati tutti i tentativi di salvargli la vita con la salma che è stata subito messa a disposizione della famiglia.
© Riproduzione riservata