Domenica 10 dicembre il settimo appuntamento di Saboris Antigus fa tappa a Guasila. Paese immerso tra colline dorate di grano, scrigno di importanti tradizioni legate alla fede mariana, alle antiche ricette, agli importanti siti archeologici e, non da ultimo, luogo di incontri culturali e di un festival, abbinato al premio letterario, dedicato alla memoria dell'antropologo e intellettuale guasilese Giulio Angioni: il Festival dell'Altrove.

Questo il programma della giornata: alle 8 e alle 10 la messa nel santuario della Beata Vergine Assunta; dalle 10 e per tutta la giornata l’apertura dei musei, il percorso enogastronomico, l’esposizione di artigiani, commercianti e hobbisti e la dimostrazione degli antichi mestieri. Alle 10 nel teatro Fratelli Medas la vestizione dell’abito tradizionale femminile a cura dell’associazione folclorica Su Zinnibiri San Pietro; alle 10.30 la visita alle domus de janas “Riu sa mela” e in Piazza De Gasperi il laboratorio di lettura per bambini a cura della biblioteca comunale: alle 11 in piazza Municipio esperienze di vino con la cantina Nuovi Poderi di Senorbì e il laboratorio di launeddas e musica a cura dell’Associazione Symponia in via Roma. Dalle 11 alle 14.30 intrattenimento musicale con Sonus de Beranu, con la fisarmonica di Andrea Puddu, l’organetto di Luigi Cordeddu e Gianluca Cossu alle percussioni; in piazza Municipio musiche itineranti con le launeddas di Andrea Contu e Stefano Pinna. Alle 11.30 la visita guidata nel centro storico e, in Piazza De Gasperi, lo spettacolo di burattini con “Le compagnie del Cocomero”. Alle 12, in Piazza Municipio, Sentidu, di e con Gianluca Medas. 

Dopo la pausa pranzo nelle locande e nei punti ristoro, la rassegna riprende con gli appuntamenti del pomeriggio: alle 15 nel Montegranatico la presentazione del libro “Senza pelle” di Bonni Altea, a cura di Alessandra Sorcinelli; alle 15.30 visita guidata del centro storico e laboratorio di lettura per bambini a cura della biblioteca comunale. Alle 16 in Piazza Municipio il concerto Saboris in Festa con Giuliano Marongiu, Benito Urgu, Maria Giovanna Cherchi, Alessandro Pili, Cecilia Concas, Roberto Tangianu, Incantos, Lucia Budroni, Peppino Bande e vari gruppi folk della Sardegna. Alle 19 intrattenimento musicale con la fisarmonica di Andrea Puddu, l’organetto di Luigi Cordeddu e Gianluca Cossu alle percussioni. Non mancheranno le esposizioni di argenti e paramenti del corredo liturgico della Parrocchia, dei cimeli della I Guerra Mondiale e delle ceramiche artistiche di Tina Cosseddu; la mostra di attrezzi agricoli e della vita quotidiana del passato, la mostra di pittura di Anna Rita Atzori e la presentazione del progetto “Omaggio ai Grandi Artisti” di Maddalena Mereu; la mostra tra passato, presente e futuro a cura della Farmacia Ancona con degustazione del cocktail Apotheke, e la dimostrazione della lavorazione a mano della pietra a cura di Cherubino Mungianu.

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