Uscire dall'isolamento e aiutare il reinserimento sociale.

È questo lo scopo del progetto "Sulla scia delle ali della libertà", portato avanti anche dai Club Rotaract sardi. Prevede la consegna dei libri raccolti durante l'anno, ai detenuti del carcere minorile di Quartucciu che avranno così la possibilità di immergersi nella lettura, arricchirsi culturalmente e immaginare di trovarsi già lontano, al di là di quelle sbarre.

Saranno i presidenti uscenti dei Club Rotaract sardi Davide Rossetti, Roberta Mameli, Andrea Palmas e Simonetta Salis, martedì alle 15, a recarsi all'istituto penitenziale, per consegnare i libri.

"Si tratta di un'iniziativa", hanno dichiarato i quattro presidenti, "volta a stimolare l'intelligenza e la sensibilità culturale dei giovanissimi detenuti, in modo da agevolare il loro reinserimento nella società civile".

Il progetto nazionale "Sulla scia delle ali della libertà", prendendo spunto dalla trama dell'omonimo film, si pone come obiettivo la realizzazione di biblioteche all'interno delle carceri.
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