Monserrato, gli sfollati dalle case andate a fuoco travolti dalla solidarietà
Resta in coma il 72enne rimasto gravemente ustionato: «Ci sono dei miglioramenti»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si contano ancora i danni dopo l’inferno di fuoco che la settimana scorsa ha coinvolto due abitazioni in meno di 48 ore: la notte tra il 14 e il 15 agosto una casa in via Cabras, la mattina del 16 una terrazza in via Casteldoria.
È in quest'ultima che il proprietario Luigi Atzeni, 72 anni, è rimasto gravemente ustionato cercando di estinguere le fiamme. A trarlo in salvo erano stati i vigili del fuoco e attualmente è in Rianimazione all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari, con ustioni di secondo e terzo grado nel 53% del corpo. Negli ultimi giorni Atzeni è stato sottoposto a dialisi, trasfusioni e innesti cutanei, e la famiglia condivide segnali positivi: «Le condizioni di Gigi mostrano un miglioramento dal punto di vista cardiocircolatorio e respiratorio. Rimane comunque in coma, sedato, intubato e ventilato», riferiscono i figli Roberta e Riccardo.
Per aiutare i familiari a rimettere in sesto l’edificio, pesantemente danneggiato dall’incendio, è stata aperta una raccolta fondi sul portale GoFundMe, con cui sono stati ottenuti oltre 10 mila euro.
«Grazie al vostro contributo, siamo riusciti ad avviare i primi interventi sulla casa: è stata bonificata la terrazza, rimosse le macerie e ora si potrà iniziare a rifare la guaina, un passo fondamentale per rendere nuovamente agibile l’abitazione», hanno scritto i figli di Gigi Atzeni per aggiornare i donatori.
«Il percorso resta molto difficile e delicato, ma ogni progresso è possibile solo grazie al vostro sostegno. Vi ringraziamo di cuore per la vicinanza e la solidarietà che continuate a dimostrare».
L’articolo completo di Davide Lao su L’Unione Sarda oggi in edicola e sull’App Digital