Ennesima protesta a Quartu Sant'Elena, dei beneficiari del Reis, il reddito di inclusione sociale attivato dalla Regione.

Un gruppo, fra i novecento aventi diritto agli aiuti, si è ritrovato sotto il municipio in via Porcu, per sollecitare i pagamenti. Il Comune ha già trasferito la prima mensilità prima di Natale ma i disoccupati sono ancora sul piede di guerra.

"Stiamo aspettando le altre mensilità", ha detto una delle beneficiarie, Elena Sarritzu, "ci devono tre mesi di Reis e vogliono pagarci mese per mese. Così non va bene: io ho due minori che vanno a scuola e non posso comprargli nemmeno i libri".

Già a dicembre il Comune aveva stabilito che la seconda mensilità sarebbe stata trasferita il 21 gennaio. I pagamenti per mensilità sono stati dettati dal fatto che ancora non ci sono i piani personalizzati. Prima di Natale i beneficiari, per protestare per i mancati pagamenti, avevano occupato il quarto piano del municipio.
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