Ha chiesto aiuto chiamando il 113 la donna che ieri sera per l’ennesima volta stava subendo minacce di morte e ingiurie dal suo compagno convivente, il tutto davanti alla loro figlia piccola.

Nell'abitazione di Quartu sono intervenute le Volanti del Commissariato di Quartu.

Al loro arrivo i poliziotti hanno trovato la signora all’interno dell’appartamento, visibilmente scossa, che cercava di tranquillizzare la piccola figlia, particolarmente spaventata.

La donna ha raccontato agli agenti che il suo convivente, sin dall’inizio della loro relazione, cominciata nel 2012, ha sempre tenuto un atteggiamento violento nei suoi confronti, con ingiurie e aggressioni fisiche, ma la donna non aveva mai sporto denuncia perché fortemente intimorita dalle minacce.

La quarantena, inoltre, ha aggravato la situazione, determinando un’escalation di violenze incontrollabile e i maltrattamenti, che avvenivano anche davanti alla loro bambina.

I poliziotti hanno arrestato l’uomo, un 40enne di Villaspeciosa, già noto alle forze dell'ordine.

Ora si trova nel carcere di Uta.

(Unioneonline/F)
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