Stanno arrivando i questi giorni nelle case dei quartesi gli avvisi di pagamento per l'acconto del 2018 della Tari, in attesa del saldo finale che sarà calcolato entro il prossimo 31 agosto.

Come l'anno scorso si sta generando parecchia confusione. Molti hanno ricevuto i bollettini il giorno stesso della scadenza, altri il giorno dopo la scadenza, altri appena il giorno prima dell'obbligo di versare la prima rata.

Quanto basta per suscitare le proteste dei residenti che hanno espresso dubbi e perplessità anche in rete.

Ma il Comune si affretta a spiegare che le scadenze non sono perentorie. Ovvero chi non ha pagato entro il 28 febbraio non incorrerà in alcuna sanzione. Le successive rate sono fissate per il 30 aprile e il 30 giugno. Chi non avesse ricevuto gli avvisi può rivolgersi agli uffici al quinto piano del Municipio in via Porcu.
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