Dopo il vasto incendio di domenica - con ingenti danni subiti lungo via Fiume, nel tratto quartese di Molentargius e nella zona del Margine Rosso -  il Comune dichiara lo “stato di calamità naturale o derivante dall’attività dell'uomo che per loro natura o estensione comportano l'intervento coordinato di più enti o amministrazioni”.

Una decisione - deliberata oggi dalla Giunta - e presa anche a seguito del sopralluogo effettuato ieri dal sindaco Graziano Milia con l’assessore regionale all’Ambiente Marco Porcu, insieme a dirigenti e tecnici comunali. «Utilizzeremo le risorse del contributo per risanare i territori colpiti dagli incendi, in particolare Molentargius».

Al centro dell’incontro di giovedì mattina anche il futuro del parco. «C’è la piena condivisione sulla necessità di rafforzare il parco, le sue strutture e il suo personale», ha aggiunto Milia.

Poi i ringraziamenti del sindaco ai volontari dell’associazione Oikos che ieri, armati di sacchi e guanti, hanno organizzato una pulizia extra lungo il tratto del canneto di via Fiume divorato dalle fiamme per rimuovere vetro e altri rifiuti pericolosi rimasti fra la cenere.

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