I pullman sono costretti a fermarsi ben prima dell’accesso agli scavi archeologici, e per visitare le meraviglie di Nora i turisti devono proseguire a piedi. Il problema, riscontrato dalle migliaia di visitatori che ogni anno raggiungono gli scavi archeologici tra i più importanti dell’Isola, si acuisce nel periodo estivo, quando i turisti sotto il solleone scendono dalle corriere prima della rotatoria e proseguono a piedi sino al sito.

Il sindaco, Walter Cabasino, spiega perché raggiungere l’ingresso degli scavi direttamente in pullman sia impossibile per una serie di motivi: “Su tutti il problema legato alla larghezza della strada, di sicuro non adatta al transito di mezzi così grandi. Da sempre i mezzi che trasportano i turisti si fermano nello spiazzo antistante la rotatoria, prima del divieto di accesso: alcuni anni fa abbiamo fatto delle scelte ben precise, evitando che le auto arrivassero sino agli scavi per preservare la bellezza di questi luoghi. Tutto sommato credo che i visitatori non debbano percorrere un grande tragitto a piedi, si tratta un piccolo sacrificio che comunque regala la vista di un bel panorama”. 

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